Si è svolta il 31 marzo, organizzata dall’AIDO Cuneo e dall’Associazione Trapiantati di Polmoni + Amici, una serata di informazione dal titolo DA UNA VITA SPENTA UNA SPERANZA CHE SI RIACCENDE… Riflessioni ad alta voce (e storie di vita) su donazione e trapianti.
Un folto pubblico ha seguito la serata che vedeva tra i partecipanti alcuni medici dell’AO S. Croce e Carle, il chirurgo toracico Dott. Antonio Cavallo, l’anestesista Dott.ssa Renata Lerda, i nefrologi Dott.ssa Elisabetta Moggia ed Dott. Carlo Ferrando.
La serata è iniziata, sotto la sapiente e professionale direzione di Daniela Bianco, Direttore di Telegranda, dopo il saluto dei Presidenti di AIDO Cuneo Gianfranco Filippi, AIDO Provinciale Gianfranco Vergnano, TPA Andrea Formaro e il Presidente AITF Nazionale Marco Borgogno, con la testimonianza di Nunzio Scala che ha donato un rene alla figlia e che a sua volta è diventata mamma, dopo alcuni anni, di Mattia, simpaticissimo bambino di 3 anni anche lui presente alla serata.
I nefrologi hanno successivamente spiegato come avviene questo tipo di donazione, le possibilità di successo e tutto l’iter da seguire.
Per introdurre l’argomento successivo è stato proiettato sul maxischermo La storia di Laura che è possibile vedere a questo indirizzo https://vimeo.com/9519064 , al termine la dott.ssa Lerda ha spiegato la morte cerebrale, come viene diagnosticata ed i controlli di legge per accertarla.
Sono stati chiamati Monica e Ivo Dutto, mamma e papà di Alessandra, che hanno raccontato la storia della loro figlia nata con la diag
nosi di Fibrosi Cistica, è stato spiegato come si sono svolte le tappe della crescita di Alessandra tra terapie antibiotiche, fisioterapia e ricoveri che si alternavano nella vita quotidiana di una ragazza che, come tanti che sono affetti da questa malattia, vuole cercare di fare una vita assolutamente normale come tutti i suoi coetanei.
E’ stato raccontato il momento della chiamata per il trapianto, il coronamento del sogno di visitare Parigi per festeggiare il primo anno di trapianto e l’instaurarsi progressivamente di quel nemico subdolo e temuto da trapiantati e medici che si chiama Rigetto Cronico.
Come molti, Alessandra, aveva espresso in vita la sua volontà di donare gli organi e dopo alcuni mesi di attesa di un nuovo organo il suo fisico ha ceduto diventando a sua volta donatrice.
Il dott. Cavallo ha spiegato che cosa è la Fibrosi Cistica, quali sono gli organi colpiti quali sono le terapie attuali ed il decorso operatorio e post operatorio del trapianto di polmone.
Infine la testimonianza di Agostino Radici, trapiantato di reni, che ha portato un filmato di una traversata nel deserto tra mille fatiche a dimostrazione che non ci possono essere limitazioni per un trapiantato se segue bene ed in modo rigoroso le indicazioni dei medici, da ricordare inoltre che Agostino fa inoltre parte della Nazionale Italiana Pallavolo Trapiantati e Dializzati.
La provincia di Cuneo, hanno ricordato i Presidenti di AIDO Cuneo e AIDO Provinciale all’inizio della serata, ha avuto un notevole aumento di iscrizioni che l’ha portata ad essere in particolare la prima per incremento in Italia con +60% dal 2014 al 2016 e nella sola Cuneo, oltre alle iscrizioni AIDO, il Comune ha avuto 3250 adesioni alla donazione di organi ai suoi sportelli al rinnovo della carta d’identità.
AIDO e TPA ringraziano il Comune di Cuneo per il Patrocinio e la concessione della Sala S. Giovanni, l’ ASL CN1 e l’ ASO S. Croce e Carle per il Patrocinio, il CSV Società Solidale per il supporto nella stampa, diffusione dei volantini e per la disponibilità del maxischermo in sala, la Croce Rossa di Cuneo, la Misericordia di Cuneo, l’Unione Nazionale Veterani dello Sport e l’ ANED Sport.